Lavoro, grandi opportunità per gli autonomi: queste spese tornano dritte in tasca | Basta un foglio ed è fatta
Se il tuo è un lavoro autonomo non lasciarti scappare l’opportunità di ricevere un ricco rimborso sul tuo conto corrente.
I lavoratori autonomi ora possono scaricare queste spese: finalmente è arrivata la bella notizia che migliaia di cittadini stavano aspettando da tempo.
Non farti sfuggire l’occasione di riavere indietro i soldi spesi, se hai un lavoro autonomo, scopri subito che cosa è possibile detrarre dalla dichiarazione dei redditi.
Chi possiede una partita iva in Italia e svolge un’attività da libero professionista, adesso può portare in deduzione diverse voci di spesa, ecco come fare a farsi restituire i soldi da parte dello Stato.
Lavoro, le spese che può scaricare dalla dichiarazione dei redditi chi svolge un’attività autonoma
Se hai un lavoro autonomo, allora di certo ogni anno sei costretto a presentare la tua dichiarazione dei redditi, quasi certamente compilando l’apposito Modello 730. Presentare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate è un obbligo per tutti i cittadini che lavorano. Chi svolge un lavoro da dipendente paga le tasse di mese in mese, sul proprio stipendio ed è come se fosse il datore di lavoro a versare, in quanto sostituto d’imposta. Chi invece è un libero professionista provvedere a evadere gli obblighi fiscali in autonomia o con l’ausilio del proprio commercialista.
Se il tuo è un lavoro autonomo di certo conosci bene questo meccanismo e tutti gli svantaggi legati al tipo di attività professionale svolta, ma per fortuna è arrivata una bella notizia per chi ha la partita Iva. All’orizzonte si intravedono buone possibilità di risparmio. Scopri subito che spese puoi portare in detrazione.
Cosa può portare in detrazione chi ha la partita iva
Se hai una partita iva puoi inserire nella tua dichiarazione dei redditi la richiesta di rimborso per tutta la strumentazione che utilizzi per svolgere la tua professione, ovvero le spese legate all’acquisto e alla manutenzione di computer, stampanti e software. Inoltre puoi anche scaricare le spese per la formazione, come libri e corsi. Puoi portare in deduzione le spese legate agli investimenti fatti per pubblicizzare la tua attività lavorativa, e dunque la pubblicità e la comunicazione.
C’è anche un’altra voce di spesa molto importante che potresti veder riaccreditata sul conto corrente, ovvero quella per i pasti, sia tramite i buoni pasto per chi ha la partita iva, sia tramite la presentazione di scontrini e fatture relative a locali pubblici. Infine se hai un lavoro autonomo potresti anche chiedere il rimborso per le spese che hai affrontato per i trasporti.