Lavoro, partono i festeggiamenti: questa categoria riceverà un aumento clamoroso | 195 euro al mese sono già pronti

Finalmente è in arrivo una bella notizia per questa categoria di dipendenti: il lavoro gli frutterà molto di più d’ora in poi.

Alcuni degli impiegati pubblici italiani potranno godere di uno stipendio più alto, grazie alle ultime novità normative i merito al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

Sono in arrivo ottimi incrementi salariali per milioni di cittadini italiani: ecco a chi sarà garantito l’aumento e quali sono le novità dei prossimi mesi.

Scopri subito se anche tu sei tra i fortunati che potranno ricevere una busta paga più ricca e verifica quando verrà incrementata la tua retribuzione mensile.

Lavoro, la bella notizia per milioni di cittadini italiani

Ormai quando si parla del mondo del lavoro in Italia ci si sofferma sempre sui tanti aspetti negativi, segnalando le enormi criticità del Bel Paese, il livello di disoccupazione, l’inoccupazione giovanile, la poca diffusione del lavoro agile, le disparità salariali di genere e il mancato adeguamento degli stipendi al caro vita e al livello degli altri Paesi del vecchio continente. Per fortuna però, ogni tanto, arriva qualche buona notizia, che fa ben sperare. È proprio questo il caso della novità che riguarda tanti dei cittadini italiani che svolgono un lavoro da dipendenti, i quali, ben presto, cominceranno a percepire diverse centinaia di euro in più in busta paga.

Grazie al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (Ccnl) dell’Area dirigenziale “Istruzione e ricerca” 2019-2021 infatti, molti dipendenti pubblici a breve vedranno un segno + sulla loro paga netta mensile. Scopriamo chi sono i fortunati che potranno contare sui nuovi aumenti di stipendio e a partire da quale mensilità verrà incrementata la loro retribuzione.

Ricchi aumenti di stipendio per alcuni dipendenti pubblici

Ad essere interessati dall’aumento degli stipendi saranno i dirigenti scolastici, che, dal mese di settembre hanno ricevuto gli arretrati degli aumenti previsti dal rinnovo contrattuale del 2019. Dunque i presidi italiani hanno ricevuto le mensilità da gennaio a settembre 2024. A partire dal prossimo mese potranno contare su una busta paga più ricca.

In particolare, da ottobre 2024 la retribuzione sarà più alta, in ottemperanza a quanto stabilito dal nuovo Ccnl, sopra citato. Lo stipendio tabellare annuo lordo di 45.260,73 è stato incrementato, arrivando a 47.015,73 euro. Gli aumenti mensili lordi saranno erogati su per 13 mensilità. Come riportato dall’Anp, l’associazione Nazionale Presidi, l’aumento mensile lordo della retribuzione sarà di 195 euro. Intanto il Ministro Valditara ha dichiarato che il Governo sta lavorando a possibili aumenti retributivi anche per il corpo docente.