Salute, questo strumento è meno attendibile di quanto pensi: la tua vita può essere in pericolo da un momento all’altro
Attenzione ai dispositivi che acquisti per il monitoraggio della tua salute: questi strumenti rischiano di metterti in pericolo.
L’autunno sta arrivando velocemente, e con esso aumenta il rischio di contrarre raffreddori, influenze stagionali e malesseri legati allo sbalzo termico.
Per tale ragione, è più importante che mai giocare d’anticipo, puntando sulla prevenzione, nonché gestire le malattie croniche con un monitoraggio regolare e costante.
In tal senso, vi sono numerosi dispositivi medici a uso domestico che si possono utilizzare qualora le proprie condizioni di salute presentino anomalie, a partire dalle bilance digitali fino ai termometri, senza dimenticare gli apparecchi per gli aerosol e i misuratori della pressione sanguigna.
Questi ultimi, però, sembrerebbero presentare diverse criticità: un recente studio, infatti, rivela che un gran numero di questi dispositivi forniscono dati falsati, oppure si rivelano inadeguati rispetto alla fisicità dei rispettivi fruitori. Ecco cos’è emerso dallo studio della John Hopkins Bloomberg School of Public Health.
I risultati della ricerca
Come anticipato, oggi ci concentreremo maggiormente sui dispositivi per la misurazione della pressione sanguigna e, come emerge dallo studio dell’Istituto statunitense, molti dei modelli in vendita sono risultati completamente inadatti al loro scopo finale.
La ricerca, pubblicata dalla rivista tematica “Hypertension”, ha preso in esame 16 dei modelli di misuratori di pressione più venduti su Amazon nel 2024, escludendo poi i bracciali da polso. Dei 10 dispositivi analizzati, solo 9 di essi avevano una circonferenza compresa tra 22 e 42 centimetri, mentre il rimanente copriva l’intervallo fino a 40 centimetri. Lo step successivo è stato calcolare il numero di obesi statunitensi, stimandolo pari al 6,4%: si tratta quindi di circa 16,5 milioni di cittadini, persone che avrebbero quindi le braccia troppo grosse rispetto alle misure succitate.
Perché le dimensioni contano
E non si tratta solo di una questione di fit o di comodità: il dottor Matsushita, a capo del team di ricercatori, ha spiegato che utilizzare un bracciale troppo piccolo può provocare una sovrastima della pressione sanguigna, con un aumento del numero sistolico che varia da 5 ai 20 punti. Tale falsatura può in seguito agevolare l’attuazione di trattamenti inappropriati e addirittura controproducenti, con farmaci che potrebbero essere non solo inutili, ma persino pericolosi, se somministrati in dosi troppo elevate.
Mastushita e il suo team di ricerca hanno perciò suggerito ai produttori di modificare il diametro dei loro misuratori di pressione, passando da un intervallo di 22-42 centimetri a 25-45 centimetri, anche se l’opzione migliore sarebbe quella di adattare le dimensioni alle esigenze del consumatore al momento dell’acquisto, come accade solitamente nei negozi di abbigliamento.