Aumento, 440 euro dritti in busta paga: il regalo dello Stato è per pochissimi | Se li vuoi rispetta queste condizioni
L’aumento in busta paga ora non è più solo un sogno: ecco per quando è previsto e a chi sarà garantito.
La maggiorazione retributiva prevista per i contribuenti, porterà a un accredito di ben 440 euro in più sul conto dei lavoratori.
È tempo di belle notizie: Finalmente sta per arrivare l’aumento di stipendio che tanti stavano aspettando da una vita, purtroppo però non sarà garantito a tutti.
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Aumento, 440 euro in più in busta paga per i lavoratori italiani
Negli ultimi anni lo Stato italiano ha introdotto tantissime misure di natura economica e finanziaria, volte ad offrire un sostegno concreto ad alcune fasce di contribuenti residenti nel Bel Paese il motivo è di certo la complicata situazione che riguarda la le famiglie e i lavoratori. A quanto pare, molte delle misure economiche di quest’anno verranno confermate anche per il prossimo e attraverso la Legge di Bilancio 2025, saranno introdotti nuovi bonus.
I nuovi bonus avranno da un lato la funzione di erogare dell’indennità vere e proprie, accreditate con in forma di liquidità ai titolari che avranno diritto all’agevolazione, e dall’altro rappresenteranno detrazioni fiscali, riconosciute all’atto della dichiarazione dei redditi. Dunque ad alcuni lavoratori saranno garantiti ben 440 euro all’anno in più, ma scopriamo chi avrà diritto allo sgravio contributivo e quali sono le novità previste per il prossimo anno.
A chi sarà garantita la maggiorazione retributiva
La Legge di Bilancio 2025 modificherà le aliquote dell’imposta sui redditi delle persone fisiche, ovvero l’Irpef. Adesso sono previsti 3 scaglioni diversi, in base al reddito anno dei contribuenti, a quanto pare potrebbero passare a 2. Questo vuol dire che si sta delineando un quadro fiscale che dovrebbe favorire i lavoratori italiani che percepiscono un reddito annuo fino ai 50000 euro, e ai quali sarà riconosciuta un’aliquota pari al 23% e non più al 35% come nel 2024.
Questo si tradurrà un risparmio annuo di 440 euro, derivante dallo sgravio fiscale, ai quali si potranno per altro aggiungere i 260 euro che sono già previsti per l’anno in corso. I vantaggi fiscali non saranno riservati a chi guadagna oltre 50.000 euro all’anno e a questi ultimi contribuenti continuerà ad essere assegnata un’aliquota del 45 %. Tuttavia, potrebbe essere introdotta un’ulteriore novità che consentirebbe di far rientrare nell’aliquota del 45 % anche chi guadagna fino a sessantamila euro all’anno e questo porterebbe a un grande risparmio sulle imposte, dal momento che attualmente questa fascia di contribuenti versa circa 18.750 euro all’anno.