Mutuo troppo alto, se gli interessi sono alle stelle chiedi aiuto alla Banca: con questa richiesta non potranno dirti no
Se le rate del mutuo ti soffocano, cerca una soluzione in banca per provvedere al pagamento dell’acquisto di casa.
I tassi d’interesse sono nettamente aumentati e per questa ragione tanti degli acquirenti che hanno acceso un finanziamento immobiliare oggi sono in difficoltà.
Una soluzione esiste e va chiesta direttamente alla banca presso la quale si è sottoscritto il contratto per il mutuo: scopri subito di che cosa si tratta.
Non devi per forza restare al verde per coprire tutti i pagamenti in tempo. Per fortuna esiste un metodo diverso per far fronte al problema.
Mutuo, come far fronte all’aumento dei tassi d’interesse
Chi non possiede una casa di proprietà è costretto ad acquistarne una nuova e oggi come oggi questa è una spesa salata, che tanti non possono permettersi di sostenere, coprendo tutti i costi all’atto della stipula del contratto di acquisto. Dunque, per ovviare a tale ragione, è stato creato il cosiddetto mutuo. Si tratta di un finanziamento erogato da un istituto bancario, attraverso il quale l’acquirente si impegna a versare una rata mensile alla banca, fino al completamento del pagamento per l’acquisto dell’immobile.
Il mutuo è di certo uno strumento utile che ha permesso, soprattutto negli ultimi decenni, a tanti onesti cittadini, privi di grosse liquidità, di poter comprare una casa propria e li ha sottratti dal supplizio del canone d’affitto mensile, una spesa analoga della quale però resta ben poco. Il mutuo oggi è uno dei problemi più grandi delle famiglie e dei cittadini italiani. Il motivo è che la rata è influenzata dalle oscillazioni dei tassi d’interesse, adesso in netto aumento. Vediamo come si può ovviare a questa spinosa situazione.
La soluzione da richiedere subito in banca
Per provare ad abbassare la salata rata del mutuo, si può chiedere di trasformare i finanziamenti con tasso d’interesse variabile, cambiandoli in mutui a tasso fisso. I mutui a tasso variabile infatti, oscillano in base alla variazioni dell’indicatore Euribor, che è cresciuto, arrivando a toccare il 3,90%. I mutui a tasso a fisso invece sono connessi all’indicatore Eurirs, ora di circa 2,40 punti percentuale. Tuttavia, anche il tasso fisso è in aumento. La soluzione può essere chiedere alla banca di riformulare la durata del mutuo e l’importo della rata mensile, e se questa accetta di posticipare la data di estinzione, allora le rate saranno di conseguenze ridotte.
Un’altra strategia è la cosiddetta surroga. Si tratta di una possibilità introdotta in Italia con la Legge n. 40/2007, Legge Bersani, tramite la quale si chiede si trasferire il proprio mutuo a un’altra banca che offre tassi di interesse più convenienti, senza costi aggiuntivi.