Bonus giovani, 2mila euro regalati dallo Stato per chi fa questa domanda: possono compilarla solo pochi fortunati
Dopo tanti bonus erogati dallo Stato italiano per diverse categorie di contribuenti, ora è arrivato anche quello per i giovani.
Non più solo famiglie con figli piccoli, disoccupati, pensionati ma anche i cittadini al di sotto dei 32 anni adesso potranno ottenere un’agevolazione fiscale molto importante.
La nuova misura economica servirà ad affrontare una spesa comuna a tantissimi cittadini italiani.
D’ora in poi i giovani residenti nel Bel Paese potranno sfruttare il bonus del Governo per pagare i costi di casa, ma vediamo in che cosa consiste.
Bonus giovani, l’agevolazione fiscale che taglia le spese
Finalmente dallo Stato è arrivata una misura economica concreta, che farà gola a tantissimi studenti e a parecchi lavoratori giovani e fuori sede ma non solo. Anche tanti altri cittadini italiani al di sotto dei 32 anni faranno i salti di gioia.
Si tratta di un bonus che darà diritto a un rimborso in fase di dichiarazione dei redditi o a un taglio sull’imposta sulle persone fisiche. I titolari dell’agevolazione infatti, otterranno il 20% di detrazione da quanto dovuto per l’Irpef. Il bonus in questione è così atteso perché rappresenta un grande aiuto per tutti coloro che risiedono in un appartamento che non è di loro proprietà. Scopriamo tutte le caratteristiche del nuovo bonus del governo.
Chi potrà percepire il rimborso
Il nuovo bonus riguarda l’affitto e si può richiedere se si hanno determinate caratteristiche reddituali e anagrafiche. Innanzitutto bisogna avere un‘età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti al momento della stipula del contratto di affitto. Il proprio reddito reddito anno complessivo non deve superare i 15.493, 71 euro all’anno. Inoltre, bisogna possedere un contratto di locazione ai sensi della legge del 9 dicembre 1998 numero 431. Se si condivide una casa con altri affittuari o locatari il bonus può essere erogato soltanto a chi presenta queste caratteristiche reddituali e anagrafiche.
Alcuni immobili sono esclusi dal bonus affitti. Si tratta di alloggi turistici, immobili delle categorie catastali nelle quali rientrano le case di lusso, i palazzi storici o di pregio artistico. Sono esclusi anche gli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Chi è interessato a richiedere il bonus affitto giovani, lo può comunicare all’Agenzia delle Entrate, attraverso la presentazione della dichiarazione dei redditi, comunicando e le proprie informazioni per personali, ovvero i dati anagrafici, i dati relativi alla tipologia dell’immobile, il contratto di affitto e la dichiarazione ISEE. Il bonus si concretizzerà, come detto, in una detrazione delle imposte dell’Irpef o del oppure in un rimborso fiscale.