Bonus, soldi regalati agli over 80: la nuova proposta del Governo sarà attiva già dal 2025: ottieni fino a 11mila euro
Il nuovo bonus del Decreto Anziani offre fino a 11.000 euro annui per gli over 80 non autosufficienti, come richiederlo
Il Governo italiano ha introdotto una serie di misure a favore degli anziani non autosufficienti attraverso il Decreto Anziani, pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel marzo 2024. Tra queste, spicca il nuovo bonus mensile che potrebbe aiutare fino a 25.000 anziani over 80, offrendo un sostegno economico significativo per coloro che necessitano di assistenza continua.
Questa iniziativa, nata per rispondere alle crescenti esigenze di una popolazione sempre più anziana, si affianca ad altre misure esistenti come l’indennità di accompagnamento e l’assegno di invalidità. Il bonus, che arriverà fino a 850 euro al mese, sarà disponibile a partire dal 2025 e potrà essere utilizzato esclusivamente per servizi di assistenza.
Dettagli del Bonus: i requisiti necessari per la domanda
Il nuovo bonus Prestazione Universale, introdotto dal Decreto Anziani, prevede un importo mensile di 850 euro per gli anziani non autosufficienti. Questo contributo si aggiunge all’indennità di accompagnamento, che nel 2024 è pari a 531,76 euro, portando il sostegno totale a circa 1.400 euro al mese.
Tuttavia, il bonus sarà destinato esclusivamente a coprire costi specifici legati all’assistenza personale, come : assunzione di collaboratori domestici o acquisto di servizi di cura offerti da aziende specializzate. Questo vincolo è stato stabilito per garantire che i fondi vengano utilizzati per migliorare effettivamente la qualità della vita degli anziani più bisognosi.
Per accedere a questo bonus, i richiedenti dovranno soddisfare requisiti molto stringenti. In particolare, sarà necessario:
- Avere almeno 80 anni di età;
- Possedere un reddito ISEE non superiore a 6.000 euro annui;
- Dimostrare un livello di bisogno assistenziale gravissimo, il cui accertamento sarà effettuato dall’INPS, sulla base dei criteri stabiliti da una commissione tecnico-scientifica del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Come richiedere il Bonus: possibilità di utilizzo dei Fondi
L’erogazione del bonus sarà suddivisa in due quote: una parte fissa, pari all’importo dell’indennità di accompagnamento; e una quota integrativa di 850 euro destinata a coprire specifiche spese di assistenza. L’importo complessivo non formerà reddito e non potrà essere soggetto a pignoramento, offrendo così una sicurezza economica ai beneficiari. È importante sottolineare che, se il bonus non viene utilizzato interamente per le spese previste, le somme non utilizzate dovranno essere restituite. Questo meccanismo è stato introdotto per assicurare che i fondi vengano impiegati in modo corretto e trasparente.
Le domande per accedere al bonus dovranno essere presentate telematicamente tramite il portale dell’INPS, ma le modalità precise saranno definite entro la fine dell’anno. I richiedenti dovranno quindi monitorare le comunicazioni ufficiali per conoscere i dettagli sulla presentazione della domanda. Con l’introduzione di questa misura, il Governo punta a rafforzare il sostegno alle fasce più deboli della popolazione, garantendo un aiuto concreto agli anziani che necessitano di assistenza costante.