Shopping online, se fai acquisti qui condanni tutta la tua famiglia: i pericoli sono ormai certi | Smettila subito

Attenzione allo shopping online, potresti correre rischi seri: ecco che cosa è saltato fuori nelle scorse ore.

Il pericolo è concreto e, per questo, nelle scorse ore è stato lanciato un allarme, da non prendere sottogamba.

Scopri che cosa può accadere se fai shopping online sperando di risparmiare un po’ di denaro: gli acquisti a buon prezzo possono rivelarsi una vera e propria trappola.

Oli minerali non indicati, oggetti che possono causare il blocco delle vie respiratorie e tanti altri piccoli e grandi problemi nascosti: il retroscena è, a dir poco, raccapricciante.

Shopping online, il grosso pericolo evidenziato da Altroconsumo

Da un po’ di tempo a questa parte si sono diffuse piattaforme di e-commerce, fruibili tramite app, che offrono tanti prodotti a prezzi vantaggiosi. Qui si possono trovare migliaia di capi di abbigliamento, calzature, accessori, cosmetici, prodotti per la casa, prodotti da regalo, articoli per lo sport e tanto altro. Queste piattaforme stanno riscuotendo sempre più successo e il motivo sono i prezzi abbordabili degli articoli in vendita.

Provengono prettamente dalle zone del mondo in cui la manodopera lavora a basso costo, e in modo particolare dall’Asia e dalla Cina. Dunque non rispettano gli standard di qualità dei prodotti made in  Europa ma sono diventati ugualmente, in poco tempo, dei veri e propri colossi. Uno di questi è Shein e l’altro è Temu. Si stima che Temu abbia superato, qui in Italia, i 12 milioni di utenti iscritti. L’associazione di dei consumatori Altroconsumo dunque, data la grossa mole di prodotti venduti nel Bel Paese, ha svolto più di un’indagine sui prodotti commercializzati da Temu, e il risultato è a dir poco raccapricciante. Scopriamo che cosa è saltato fuori.

I rischi corsi da chi acquista prodotti venduti da Temu

L’indagine di Altroconsumo si è svolta su 25 prodotti acquistati su Temu e in tanti casi è saltato fuori un insieme di caratteristiche rischiose. Gli articoli commercializzati da Temu, insomma, sono davvero molto pericolosi. Non si tratta soltanto di comprare a basso prezzo prodotti scarsa qualità ma di entrare a contatto con materiali potenzialmente letali. Ad esempio, è stato evidenziato che i tanti prodotti destinati ai più piccoli presentano grossi rischi per la salute. Molti giocattoli infatti, somigliano a cibo ma non lo sono. Si tratta di oggetti o packaging accattivanti che, se vengono a contatto con le mucose, possono addirittura provocare il soffocamento, perché ostruiscono le vie respiratorie.

I cosmetici non presentano l’Inci e in alcuni riportano messaggi come “Oil free” fraudolenti, perché contengono in realtà oli minerali. Inoltre ci sono tantissime inserzioni, circa 16 su 25 di oggetti, non disponibili per la vendita. Temu ha risposto ad Altroconsumo dicendo che sono state rimosse le inserzioni dei produttivi a mancanti ma queste piattaforme a basso costo continuano a rappresentare un problema, tanto è vero che si sta pensando di tassare i prodotti in ingresso in Europa, anche a quelli di piccoli importi, per scoraggiarne l’esportazione.