Auto, risparmiare sul passaggio di proprietà è possibile: con queste dritte risparmi tempo e denaro
Come risparmiare sul passaggio di proprietà auto seguendo questi semplici passaggi, evita costi extra e perdite di tempo
L’acquisto di un’auto usata comporta un obbligo fondamentale: il passaggio di proprietà. Questa procedura, necessaria per trasferire legalmente l’intestazione del veicolo al nuovo proprietario, può risultare costosa se ci si affida a un’agenzia di pratiche automobilistiche.
Tuttavia, con un po’ di organizzazione e conoscenza, è possibile risparmiare sia tempo che denaro gestendo il passaggio di proprietà in autonomia. Un sistema che pochi conoscono e di cui nessuno parla mai, ma che permette di fare tutto in breve tempo evitando spese inutili. Per riuscirci è necessario compilare i giusti moduli e fornire la documentazione indispensabile per effettuare il passaggio del veicolo dal venditore all’acquirente. Tutto avviene in modo legale e chiaro se segui questi passaggi.
Passaggio di proprietà in autonomia, cosa serve e come funziona
Per completare le pratiche, è fondamentale avere a disposizione tutti i documenti richiesti. Questi includono il codice fiscale e la carta d’identità dell’acquirente, il documento d’identità del venditore, il libretto di circolazione dell’auto e il certificato di proprietà del veicolo. Inoltre, è necessario acquistare una marca da bollo del valore di 16 euro.
Una volta raccolti tutti i documenti, il passo successivo è recarsi al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per presentare la richiesta tramite il modulo di istanza unificata. Questo modulo deve essere firmato dall’acquirente e dal venditore, oppure da una persona delegata con firma autenticata. Entro pochi giorni lavorativi, il PRA rilascerà un’etichetta adesiva da applicare sul libretto di circolazione per confermare l’avvenuto trasferimento.
Quanto costa e coma risparmiare sul passaggio di proprietà
Il costo del passaggio di proprietà può variare in base alla potenza del veicolo e alla regione di residenza. I costi fissi prevedono:
- aggiornamento della carta di circolazione: 26,2 euro,
- imposta di bollo: 32 euro,
- emolumenti ACI: 27 euro
- rilascio del documento unico: 16 euro,
- Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT) calcolata sulla base dei kilowatt (kW) del veicolo.
Tuttavia, gestendo la pratica personalmente, è possibile evitare queste spese. Inoltre, dal 2022, con l’introduzione del Documento Unico di Circolazione e di Proprietà (DU), le procedure sono state semplificate, rendendo ancora più accessibile la gestione autonoma del passaggio.
Per chi desidera risparmiare ulteriormente, è consigliabile informarsi preventivamente sui costi dell’IPT nella propria provincia e valutare se conviene effettuare la pratica da soli. Seguendo questi semplici passaggi e prestando attenzione ai dettagli, è possibile completare il passaggio di proprietà in modo rapido ed economico, evitando spese superflue e complicazioni burocratiche.