104, si allarga la platea dei richiedenti: chi ha questa patologia la ottiene di diritto | Coinvolti tre milioni di italiani
Novità INPS sulla Legge 104, si aggiornano i processi di revisione e ampliano i benefici per i caregiver, compresi quelli uniti civilmente
La Legge 104 è un pilastro fondamentale della legislazione italiana in materia di assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone con disabilità. Questo quadro normativo non solo riconosce le esigenze specifiche delle persone disabili, ma include anche misure a sostegno dei familiari e dei caregiver che se ne prendono cura.
Negli ultimi tempi, INPS ha introdotto diverse novità che riguardano sia la procedura per le visite di revisione dell’invalidità civile sia l’ampliamento dei benefici concessi ai lavoratori uniti civilmente. Questi cambiamenti sono progettati per semplificare l’accesso ai servizi, ridurre le disparità e sostenere meglio le famiglie coinvolte.
Legge 104 e nuovi benefici per disabili e caregiver: ultime novità INPS
La Legge 104/92 rappresenta uno dei principali riferimenti legislativi in Italia per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, oltre a prevedere misure specifiche per chi si prende cura di loro. I destinatari principali sono le persone con disabilità, ma la legge include anche i familiari e i caregiver. Di recente, l’INPS ha pubblicato alcune importanti novità operative riguardanti la gestione delle visite di revisione per chi ha ottenuto il riconoscimento di invalidità civile o di handicap.
In particolare, il messaggio n. 926 del 25 febbraio 2022 introduce un cambiamento significativo nel processo di revisione delle visite, offrendo la possibilità di presentare solo la documentazione necessaria senza dover necessariamente effettuare la visita fisica. Questo cambiamento è pensato per semplificare e accelerare il processo di revisione, riducendo al contempo lo stress e l’onere logistico per le persone con disabilità e i loro familiari.
Permessi e congedi per unioni civili: equiparazione dei diritti
Un’altra importante novità riguarda i permessi e i congedi straordinari concessi ai lavoratori del settore privato per assistere i familiari disabili. La circolare n. 36 del 7 marzo 2022 estende i benefici della Legge 104/92 e Decreto Legislativo 151/01 anche ai parenti delle parti di unione civile. Questa modifica elimina una discriminazione significativa, equiparando completamente i diritti di coniugi e uniti civilmente nell’accesso a questi benefici.
Prima di questa circolare, le persone unite civilmente potevano usufruire di permessi retribuiti solo per assistere il proprio partner, mentre ora possono assistere anche i parenti del partner con disabilità. Questo è un grande passo avanti verso l’uguaglianza, assicurando che tutti i lavoratori, indipendentemente dal loro stato civile, abbiano accesso agli stessi diritti e benefici per l’assistenza ai familiari disabili.
Questi aggiornamenti riflettono l’impegno dell’INPS e delle istituzioni italiane nel migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità e di coloro che le assistono, riconoscendo il valore del loro supporto e garantendo una maggiore equità nei benefici concessi.