Conto corrente, ogni volta bruci decine di euro senza accorgertene: se li vuoi risparmiare non superare questa cifra
Smetti di fare questo errore se non vuoi pagare decine e decine di euro inutilmente e vederti scalare i soldi dal conto corrente.
Non farti più addebitare questo costo. Se fai così risparmierai un sacco di soldi. Vedrai a fine anno che gruzzoletto.
Fanno tutti questo sbaglio ma così si rischia di ritrovarsi senza denaro e con il conto bancario prosciugato.
Impara a evitare questa spesa fissa: si tratta di una tassa dovuta allo Stato in una particolare condizione. Ecco a che cosa devi fare attenzione per smettere di sprecare i tuoi risparmi.
Conto corrente, smetti di farti addebitare questa spesa
Avere un conto corrente bancario può farti spendere decine e decine di euro l’anno. Non si tratta solo del costo del conto in sé, o delle carte di credito, di debito e degli strumenti a esso collegati. C’è anche spesa inutile, che può essere evitata.
Non tutti lo sanno ma sui conti correnti bancari è previsto il pagamento di un’imposta, una tassa chiamata imposta di bollo, il cui pagamento è previsto in dalla normativa fiscale vigente in Italia. L’imposta di bollo è calcolata in modo proporzionale alla giacenza rilevata nell’estratto conto, con un’aliquota dello 0,20%. Per fortuna però, tale obbligo può essere aggirato. Scopri come fare così non sprecherai più i soldi accumulati con tanta fatica. Di certo una volta che l’avrai scoperta, adotterai questa strategia per non veder azzerati i tuoi risparmi.
Come evitare l’imposta di bollo sulle persone fisiche
L’imposta di bollo per le persone fisiche è dovuta quando il valore medio di giacenza del denaro depositato sul conto corrente supera i 5000 euro annui. Questo vuol dire che per non essere costretti a pagare l’imposta di bollo sul conto deposito si deve evitare di superare tale soglia. Per farlo ci sono diverse alternative.
Una di queste è dividere il proprio denaro su più conti correnti, magari aprendo un conto corrente aggiuntivo a zero spese. In tal modo si potrà trasferire sul conto corrente secondario una parte della liquidità. Un’altra alternativa valida è quella di investire invece che mantenere la liquidità depositata sul conto. In alternativa, chi ha un’attestazione ISEE più bassa di settemilacinquecento euro l’anno, o chi sottoscrive un conto base gratuito, che ha un’operatività imitata, può essere esentato dal pagare l’imposta di bollo. Infine, è anche possibile accendere un conto corrente bancario che ha l’imposta di bollo a carico della banca e non a carico del correntista. Sono diverse ormai le banche che propongono contratti con questa particolare caratteristica promozionale.