Acquisto casa, il mutuo ti spolpa vivo: con queste alternative tieni lontano le banche e i pensieri | Risparmio sicuro
Il sogno italiano è quello di acquistare una casa di proprietà per la propria famiglia, oggi puoi farlo senza accendere un mutuo
Acquistare una casa pagando in un’unica soluzione è un traguardo spesso irraggiungibile per molte persone. Il pagamento a rate diventa quindi una strada percorribile, solitamente attraverso l’accensione di un mutuo.
Tuttavia, non tutti ottengono questo finanziamento dalla Banca a causa dei requisiti stringenti. Esistono, però, diverse alternative per acquistare casa a rate senza ricorrere al mutuo. Le diverse opzioni permettono di raggiungere il proprio obiettivo e comprare l’abitazione dei sogni.
Ma come si fa a diventare proprietari di casa senza un mutuo? Ecco una guida completa per conoscere i diversi metodi di compravendita immobili senza alcun mutuo, scegli il metodo che preferisci.
Acquisto casa a rate senza richiedere un mutuo
Le principali soluzioni per acquistare casa a rate senza dover necessariamente accendere un mutuo sono le seguenti.
La vendita con riserva di proprietà permette di acquistare un immobile pagando a rate, mantenendo il venditore la proprietà fino al pagamento completo. Questo metodo, noto anche come patto di riservato dominio, prevede:
– Compravendita dell’immobile.
– Pagamento rateale.
– Il venditore mantiene la proprietà fino al pagamento integrale.
Con questo tipo di contratto, l’acquirente entra subito in possesso della casa, ma ne diventa proprietario solo dopo aver saldato tutte le rate. Questo metodo offre diversi vantaggi, tra cui la possibilità di evitare un mutuo e la tutela delle parti coinvolte. In caso di inadempimento, il venditore può risolvere il contratto e recuperare l’immobile, mentre l’acquirente ha diritto a ricevere indietro le rate pagate, compensando eventuali danni.
L’affitto con riscatto, invece, prevede che l’inquilino paghi un canone d’affitto maggiorato, destinato a costituire un anticipo sul prezzo d’acquisto. Al termine del periodo contrattuale, l’inquilino può decidere se acquistare l’immobile saldando la parte restante del prezzo. Questa soluzione permette di posticipare l’accensione del mutuo e di ridurre l’importo necessario, poiché parte del prezzo è già stata pagata tramite i canoni d’affitto.
Le soluzioni per la casa
Da considerare c’è anche la soluzione Rent to buy, derivato dal modello anglosassone, che è simile all’affitto con riscatto. L’inquilino paga un canone di locazione e ha la possibilità di acquistare l’immobile in un secondo momento, con un prezzo di vendita bloccato al momento dell’affitto. Questo metodo consente di guadagnare tempo per ottenere i requisiti necessari per un mutuo, mantenendo il prezzo bloccato.
Un’altra soluzione è la locazione con opzione d’acquisto combina un contratto di locazione con un’opzione di vendita. L’inquilino paga un canone d’affitto e ha la possibilità di acquistare l’immobile entro un periodo di tempo concordato. Durante questo periodo, l’offerta di vendita rimane bloccata. Questa soluzione è ideale per chi ha bisogno di tempo per qualificarsi per un mutuo.
Infine, non è da scordare il contratto di locazione con patto di futura vendita prevede che l’inquilino si impegni ad acquistare l’immobile alla fine del contratto di locazione. I canoni versati costituiscono un anticipo sul prezzo d’acquisto casa. Questo metodo consente di accumulare capitale per l’acquisto finale e di posticipare l’accensione del mutuo.