Soldi in regalo, se dai “la busta” a un parente o a un amico arriva il Fisco sotto casa: non superare mai questa cifra
Se ti capita di donare una somma di denaro che supera questa cifra rischi grosso: attenzione a tutti i soldi in regalo.
Forse non lo sapevi, ma anche se sono soldi tuoi, non puoi decidere di regalare quanto denaro ti pare e piace.
In questo periodo molti cittadini italiani elargiscono somme di denaro a sposi, e famiglie che li invitano a cerimonie di laurea, battesimi, comunioni e così via. Sembra un gesto privo di conseguenze ma fare un dono in contanti può essere pericoloso.
Ecco la regola che devi conoscere bene per non andare incontro a problemi legali, se scegli di dare a qualcuno soldi in regalo.
Soldi in regalo, quant’è la cifra massima che si può donare
Questo è il periodo dell’anno in cui tanti di noi vengono invitati a festeggiare lauree, matrimoni, battesimi, comunioni e cerimonie, ed è anche il periodo in cui tanti prenotano i loro viaggi o partono per le vacanze estive. Si tratta di occasioni diverse, che hanno qualcosa in comune: spesso c’è un soggetto che dona una somma in denaro abbastanza consistente. Se l’importo che si intende donare è inferiore a 2.000 euro, si può utilizzare denaro contante.
Quando la somma donata non è modica, occorre documentare il trasferimento con un atto pubblico davanti al notaio, con la presenza di due testimoni. Ma quando è che una somma di denaro può essere considerata modica e che cosa accade se si dona una cifra non ritenuta tale? Scopriamo che cosa impone la legge italiana in materia.
La regola da conoscere per non rischiare di veder annullato il dono in danaro
Una somma di denaro viene valutata in base alle condizioni economiche del donante: se non incide in maniera significativa sulla ricchezza di chi dona, allora può essere elargita senza rischi. Questo vuol dire che più sono agiate le condizioni di chi dona e più aumenta il valore dei regali che si possono fare senza problemi. Tuttavia, per importi superiori a 2000 euro vige l’obbligo di utilizzare strumenti di trasferimento tracciabili.
Quindi, se la somma è trasferita tramite bonifico o con giroconto e, dunque con causale, e con uno spostamento di denaro tracciabile non c’è alcun problema. L’unico requisito da considerare è il limite massimo delle operazioni, che è imposto dalla propria banca di riferimento. Se invece i soldi in regalo sono dati in contanti, si può rischiare grosso: senza l’atto del notaio, la donazione non considerata modica è ritenuta nulla. Dunque i soldi in regalo non sono una buona idea se si ha intenzione di donare cifre alte, a meno da non fare un’operazione bancaria tracciata alla presenza di un notaio.