730, questa spesa devi dichiararla assolutamente: 1500 finiscono dritti sul conto | Chiama il commercialista
Se vuoi gestire al meglio il tuo 730 sei nel posto giusto: ecco come ottimizzare le detrazioni delle tue donazioni alle ONLUS.
Il modello 730 è una dichiarazione dei redditi semplificata che i lavoratori dipendenti e i pensionati presentano all’Agenzia delle Entrate per notificare i redditi percepiti nell’anno precedente, e deve essere generalmente presentata entro il 30 settembre.
Tale operazione può sfociare generalmente in 3 esiti: il contribuente può risultare in pari, oppure a credito, qualora siano state pagate più tasse del dovuto.
La casistica più temuta, che molto spesso è anche la più comune, vede il cittadino versare le tasse non pagate in precedenza.
Grazie alla donazioni alle ONLUS, però, è possibile beneficiare di alcune agevolazioni fiscali che non vanno assolutamente sottovalutate in sede di dichiarazione dei redditi. Vediamo di che si tratta e come scegliere le opzioni più convenienti.
Modello 730: le donazioni alle ONLUS
Come anticipato, le donazioni alle ONLUS (Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale) e alle ONG (Organizzazioni Non Governative) possono beneficiare di agevolazioni fiscali significative. Ad esempio, la detrazione IRPEF consente al contribuente di recuperare il 30% dell’importo dovuto, con un limite massimo di 30.000 euro per anno fiscale, e riduce direttamente l’imposta lorda da pagare.
Le deduzione del reddito imponibile, invece, consente di recuperare fino al 10% del reddito complessivo dichiarato, e non vi è un termine massimo in termini di importo. Inoltre, le donazioni a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali e alle società sportive dilettantistiche possono beneficiare di una detrazione fiscale del 19%. Nel primo caso, il limite massimo per anno fiscale è di 2.065,83 euro, e occorre inserire il codice 20 nel rigo E8/E10 del modello 730. Nel secondo, la detrazione del 19% può arrivare a un massimo di 1.500 euro per anno fiscale, inserendo il codice 21 nel rigo precedentemente citato.
Come ottenere la detrazione
Ogni donazione deve essere effettuata tramite metodi tracciabili, ovvero con bonifico bancario, carta di credito o assegno. Inoltre, il contribuente deve conservare la ricevute e i documenti che attestano le donazioni effettuate.
Il commercialista, infine, deve inserire correttamente i codici nelle apposite sezioni, in modo da assicurare al cliente la buona riuscita dell’operazione. È consigliabile assicurarsi anche che le organizzazioni prescelte siano iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) o che abbiano la doppia denominazione ONLUS/ONG. Per una maggiore trasparenza, è anche preferibile puntare su quelle che operano in totale trasparenza, e che pubblicano bilanci e rendiconti chiari e dettagliati.