Dichiarazione dei Redditi, puoi detrarre anche queste spese ma nessuno te lo dice: così risparmi una marea di soldi
Inserisci anche questa voce nella dichiarazione dei redditi così potrai riavere indietro tantissimi soldi.
Il Governo italiano ha introdotto diversi bonus e misure economiche e fiscali per cercare di alleggerire il carico di spese dei cittadini italiani e per questa ragione è stato stabilito che una specifica voce di spesa possa essere portata in detrazione.
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Migliaia di famiglie e di cittadini ne hanno già approfittato. Ecco qual è la specifica da inserire nel modello 730 per ottenere il rimborso dei soldi sborsati nell’anno precedente.
Dichiarazione dei redditi, la spesa che puoi portare in deduzione
Il Governo italiano ha messo a disposizione dei cittadini che risiedono nel Bel Paese una serie di misure volte ad assicurare indennità, bonus o anche incentivi fiscali per far fronte al carovita. Questa è la maniera per cercare di offrire un contributo e un sostegno economico concreto alla fascia della popolazione con un reddito più basso, o alle famiglie più numerosi o con figli a carico.
Proprio per questo motivo, nella dichiarazione dei redditi del 2024 adesso si può inserire una particolare voce di spesa, che può essere portata in detrazione. La novità fiscale consentirà di riavere indietro un bel po’ di soldi spesi nell’anno precedente. Scopriamo di che cosa si tratta come si fa a ottenere tale rimborso.
Inserisci questa voce nel Modello 730 per ricevere il rimborso delle spese scolastiche
Nel modello 730 del 2024 si potrà si può beneficiare di una speciale detrazione per alcune delle spese sostenute nell’anno precedente ovvero nel 2003. Si tratta delle spese scolastiche, per le quali è previsto uno sconto sulla l’imposta sui redditi delle persone fisiche, cioè l‘IRPEF ,del 19%. Dunque sono deducibili le spese se indicate nella dichiarazione dei redditi. Tra queste si può inserire anche le somme sborsate per il trasporto scolastico, le gite d’istruzione, le spese per la mensa e per i corsi formativi, come ad esempio le lingue.
Il limite è fissato 800 euro per ciascuno studente. Questo vuol dire che la detrazione massima verità sarà di 152 euro per i contribuenti con un reddito complessivo fino a 120.000 euro. I costi relativi alla scuola sostenuti nel corso del 2023 devono essere inseriti all’interno del Quadro E, nella Sezione I del modello 730/2024. L’importo deve essere specificato nei righi da E8 a E10, insieme al codice 12, che corrisponde ai costi per l’istruzione non universitaria.