Conto in banca, la nuova tassa ti toglie i soldi sotto gli occhi: se superi questa cifra gli dici addio per sempre
Molte persone accumulano denaro sul proprio conto corrente e lo lasciano in deposito, ma non è una scelta conveniente ecco perché
Risparmiare e accumulare denaro mettendolo al sicuro in banca, è il sogno di molti italiani. Ma è davvero la scelta giusta? Se superi una certa cifra rischi grosso e potresti perdere i tuoi soldi per sempre.
Questo pericolo è reale ed è sempre più comune con l’avvento di internet e delle nuove tecnologie. Inoltre avere tanti soldi sul conto corrente può portare a dover pagare tassazioni superiori rispetto ad altri diminuendo il tuo capitale.
Come fare per non perdere i risparmi di una vita? A quanto ammonta la cifra da non superare per non subire tali problematiche e conservare il denaro al sicuro? Ecco le informazioni di cui hai bisogno per non rischiare di perdere i tuoi soldi.
Attenzione, i tuoi risparmi sono in pericolo: non superare questo importo
Può sembrare una decisione prudente avere più di 5000 euro sul conto corrente, ma in realtà è abbastanza rischioso, ecco perché.
Lasciare una grande somma di denaro sul conto corrente, non genera interessi e l’inflazione potrebbe diminuirne il valore. I conti correnti sono progettati per conservare il denaro che prevediamo di spendere a breve termine, non per grandi somme che potrebbero essere investite o vincolate su un conto deposito per generare rendimenti. È meglio mantenere sul conto corrente una cifra leggermente inferiore ai 5.000 euro, in modo da coprire tutte le spese mensili, comprese quelle impreviste, e avere un fondo di emergenza per ogni evenienza.
Ma attenzione, avere una grande disponibilità sul conto corrente aumenta la probabilità di spendere denaro per prodotti e servizi di cui non si ha realmente bisogno. Separare i risparmi dalla liquidità utile per le spese quotidiane rende psicologicamente più difficile attingere ai fondi destinati ad altri scopi.
Costi, tasse e truffe: proteggi i tuoi risparmi
L’imposta di bollo è una tassa prelevata dalla banca dove si ha il conto corrente o libretto di risparmio, come previsto dal decreto-legge n.201/2011. L’importo è fisso per i conti correnti di persone fisiche ed è pari a 34,20 euro, se la giacenza media supera i 5.000 euro. Questo vale per ogni conto (anche per i conti deposito, il cui calcolo dell’importo segue regole diverse). Ciò significa che se si possiedono più conti – siano essi conti correnti o di deposito – con giacenze superiori ai 5.000 euro, si finisce per pagare una cifra considerevole, soprattutto se moltiplicata per tutti gli anni di possesso.
Inoltre, avere molti soldi sul conto corrente può renderti un bersaglio per i truffatori, sia all’interno che all’esterno della banca. Non esiste una somma da tenere sul conto che renda “immuni dalle frodi”, ma è vero che chi ha un saldo più basso – come nel caso di una liquidità inferiore ai 5.000 euro – tende a passare inosservato più facilmente.