Disoccupati, se non hai un lavoro segui queste 6 dritte: firmi un contratto stellare anche senza colloquio
Svelati, finalmente, i veri consigli utili per aiutare i disoccupati che i recruiter non ti raccontano: ecco come farsi notare.
Non serve solo avere un curriculum vitae aggiornato o iscriversi a una piattaforma di lavoro, è bene anche sapere quali sono le semplici ma preziose abitudini da assumere nel momento in cui si comincia a cercare un nuovo impiego.
Scopri come fare a farti fare un contratto di assunzione e quali sono i comportamenti che tutti i disoccupati dovrebbero mettere in atto per avere successo ai colloqui.
Oltre a iscriversi ai social network professionali, occorre tenere a mente le piccole, buone vecchie regole che servono a trovare una nuova occupazione. Vediamo quali sono.
Disoccupati, i consigli per trovare lavoro facilmente
Se sei alla ricerca di un’occupazione, sappi che la prima cosa da tener presente è che sei in buona compagnia. Il tasso di disoccupazione del Bel Paese, registrato ad aprile 2024, è del 6,8%, quello giovanile, più alto che nel 2023, è del 20,5%. Questo vuol dire che, secondo i dati Istat, i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 306.000, i disoccupati tra i 25 e i 34 anni sono 426.000, tra i 35 e i 49 anni sono 596.000 e tra i 50 anni e più sono 437.000.
Dunque non ti lasciar prendere dallo sconforto, perché il numero spaventoso di disoccupati in Italia è la conseguenza della crisi occupazionale che interessa l’intero Paese. Tuttavia la ricerca del lavoro è una cosa seria ed è molto importante saperla gestire al meglio. Non basta fare scrolling degli annunci online. Può essere invece davvero utile leggere i consigli giusti per trovare un impiego serio. Vediamo quali sono i sei aspetti importati da tener presente per chi è alla ricerca di un nuovo lavoro.
Come riuscire a non farsi scartare dai recruiter
- Il primo consiglio che tutti i disoccupati dovrebbero tener presente è che la ricerca del lavoro deve essere un impegno quotidiano e costante, e dunque è bene dedicare ogni giorno alcune ore all’invio di curriculum e lettere di presentazione, ed è proprio qui che si nasconde il secondo consiglio. Scopri di seguito di che cosa si tratta.
- La lettera di presentazione è la carta d’identità per i disoccupati e non. Dunque è bene approfittare del tempo libero a disposizione per redigerla al meglio, così come pure il curriculum vitae, meglio se in formato europeo.
- Quello che è importante fare nel momento in cui si cerca lavoro, è concentrarsi sulle reali attitudini e capacità personali facendo una riflessione sincera, che possa aiutare a comprendere al meglio le skills accumulate nel tempo.
- Se ci si rende conto di avere delle lacune formative, allora è doveroso cogliere la palla al balzo per formarsi e arricchire le proprie competenze, ed è questo certo il quarto consiglio importante per ogni disoccupato.
- Tieniti aggiornato sulle materie di tua competenza e al tempo stessa valuta qualcosa di nuovo, se noti che la ricerca di occupazione non dà i frutti sperati.
- Non dimenticarti di presentarti a tutti i colloqui in orario e preparato al meglio.