Latte a colazione, berlo ora ti fa ammalare: la scienza non ha più dubbi | Eliminalo subito dalla tua dieta
Altro che cappuccino a colazione, smetti subito di consumare latte vaccino se non vuoi rischiare di ammalarti.
Svelato il vero motivo per il quale dovresti evitare di consumare questo particolare alimento di originale animale. Le intolleranze agli zuccheri che contiene, la digeribilità e il gonfiore non c’entrano proprio nulla.
Non si tratta di una questione etica, né di una semplice intolleranza, qui è in gioco la salute. La scoperta fatta dagli studiosi dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, è a dir poco sconvolgente.
Se hai l’abitudine di fare colazione con il latte crudo stai correndo un rischio enorme, senza saperlo: ecco per quale ragione dovresti sostituirlo con una bevanda vegetale o eliminarlo dalla tua alimentazione.
Latte, il pericoloso allarme per la salute
In Italia tutti, o quasi, fanno da sempre colazione con una bella tazza di latte, magari macchiato con del caffè espresso, e accompagnato da un soffice croissant, oppure da biscotti secchi da inzuppare. La colazione con cornetto e cappuccino però non è salutare come pensiamo.
Oltre a essere una colazione sbilanciata a favore dei carboidrati semplici e degli zuccheri, e a fornire uno scarso apporto proteico, a quanto pare, un pasto così è addirittura pericoloso.
Il motivo del rischio, risiederebbe, a quanto pare, proprio nel latte. In base a una recente ricerca medica infatti, è emerso un retroscena spaventoso sul latte. Consumare questo alimento di origine animale, soprattutto se non soggetto prima a ebollizione, costituisce un rischio per la salute umana. Scopriamo di più su questa particolare indagine dell’EFSA, l’Autorità europea per la sicurezza alimentare.
Perché dovresti smettere subito di berlo
L’Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha svelato che, da alcuni ricerche recenti, è emerso un nuovo veicolo di trasmissione di una malattia virale molto diffusa. Ora non sono più solo i suini, i volatili domestici e gli uccelli selvatici a trasmetterla, ma anche i bovini. In particolare è venuto fuori che il latte vaccino crudo è un veicolo di trasmissione di tale pericolosa malattia. Si tratta dell’influenza aviaria. L’EFSA e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, L’ECDC, hanno fatto riferimento alle analisi dei laboratori svolte sugli animali dell’Unione Europea, per spiegare che, nonostante i casi di aviaria registrati siano in netto calo, rispetto agli anni passati, il virus di questa rischiosa influenza continua a essere diffuso.
Dunque l’aviaria rappresenta tuttora un potenziale pericolo di epidemia, e lontano dagli allevamenti europei, più precisamente negli Stati Uniti d’America, pare essersi diffusa un’infezione nei bovini che danno origine al latte potenzialmente infetto. Il latte vaccino crudo contiene un’alta carica virale, capace di favorire la trasmissione e il contagio degli agenti patogeni responsabili della febbre aviaria.