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Conto corrente, questo bonifico ti manda in galera: se ti capita denuncia subito | Non puoi tenere nemmeno un euro

bonifico errato su conto corrente
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Attenzione ai bonifici sul conto corrente bancario arrivati per errore: potresti incorrere in seri problemi di natura legale.

Se vedi una somma accreditata sul tuo conto corrente ma non hai idea di chi sia stato a fare il bonifico, prima di fare i salti di gioia, scopri che cosa stabilisce la legge in merito.

Vedere un bonifico inaspettato, con una somma in entrata sul proprio conto corrente, di cui non si conosce la natura, sembrerebbe un episodio fortunato ma la verità è che la buona sorte non c’entra nulla.

La Corte di Cassazione ha emesso una sentenza chiara: rischi grosso se tieni il denaro inviato erroneamente. Scopri che cosa potrebbe accadere.

Conto Corrente, il bonifico pericoloso da segnalare subito

Ti è mai capitato di ricevere un bonifico sul tuo conto corrente ma di non sapere da chi provenisse? Potrebbe, a prima vista, trattarsi di un sogno ad occhi aperti. Chi è che non vorrebbe ottenere del denaro contante, accreditato sul proprio conto corrente bancario, senza aver fatto nulla? In realtà, a ben vedere, questa circostanza non rappresenta un evento positivo. Anzi, si tratta di un episodio potenzialmente pericoloso.

Può capitare infatti, che qualcuno, erroneamente, magari sbagliando alcune cifre o caratteri dell’iban che indica il conto corrente, invii denaro per sbaglio. Il bonifico, se non è istantaneo, può essere annullato, e in tal caso la transazione non avviene affatto. Può accadere però che chi fa il bonifico non si renda nemmeno conto dell’errore commesso, ma ci sono delle regole precise che si applicano ai bonifici accreditati per errore. In base a quanto ha stabilito la Corte di Cassazione, si può perfino avere una condanna penale, o essere costretti a restituire la somma ricevuta erroneamente. Scopriamo che cosa prevede la legge italiana in merito.

bonifico da segnalare per legge
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Cosa fare per non incorrere in rischi e problemi legali

Se si ricevono dei soldi per errore, si è tenuti, per legge, a restituirli, e più precisamente, se si riceve per sbaglio del denaro senza che si sia maturato un credito, questa somma va assolutamente resa. Chiaramente, anche se l’accredito sul conto corrente arriva da uno sconosciuto, e non da un debitore che ci deve del denaro, o se la somma accreditata è maggiore di quella dovuta, occorre preoccuparsi di restituirla.

Che cosa occorre fare in questo caso per evitare problemi legali? Bisogna contattare la propria banca quanto prima, e autorizzare la stessa alla restituzione della somma accreditata per errore o del surplus della somma del bonifico in entrata.