Caro bollette, se la tua casa ha questa caratteristica spendi la metà: una semplice lettera cambia tutto
Dì addio al caro bollette: controlla se la tua abitazione presenta questa caratteristica, altrimenti corri a cambiare quella lettera.
Cambiando la tua casa in meglio puoi risparmiare di tantissimo sui costi dei consumi domestici mensili e annuali, e assicurarti anche di aumentare il valore dell’immobile stesso.
Il caro bollette purtroppo continua a crescere ed è diventato un problema per tante famiglie e cittadini italiani. Se vuoi spendere la metà devi fare così.
Adotta subito l’unica soluzione davvero efficace per liberarti del caro bollette una volta per tutte e lascia perdere promozioni e offerte dei gestori di energia elettrica.
Caro bollette, taglia i costi dei consumi domestici aggiungendo questa lettera speciale
Il caro bollette è sotto gli occhi di tutti, e da almeno due anni continua a mandare in rosso i conti correnti di tante famiglie italiane. Di certo per abbassare un po’ i costi dell’energia elettrica la soluzione è utilizzare di meno i dispositivi elettronici, gli apparecchi elettrici, gli elettrodomestici e così via. Inoltre è indispensabile farne un utilizzo consapevole, facendo attenzione a limitare tutti i consumi inutili, dotando le lampade e i punti di luce di led e lampadine a risparmio energetico, e adottando delle abitudini virtuose contro gli sprechi.
Tuttavia c’è anche un’altra ragione, che va al di là del costo dell’energia elettrica in sé e del caro bollette, che fa lievitare i consumi in casa. Scopriamo di che cosa si tratta, e come fare per contenere la spesa domestica connessa all’elettricità.
Le diverse fasce che corrispondono alla classe energetica
Come forse saprete già, dal 2013 ogni casa deve essere dotata di un documento che si chiamaAPE, e che contiene le informazioni utili a stimare l’efficienza energetica dell’edificio, ovvero la capacità di utilizzare l’energia evitando gli sprechi. In base all’APE, ad ogni edificio viene attribuita una diversa classe energetica, e per questa classificazione si tiene conto delle caratteristiche strutturali della casa, quali i materiali di costruzione, la tipologia di infissi installati, l’impianto di riscaldamento e quello di produzione di acqua calda e anche il sistema di illuminazione.
Le classi energetiche vanno da G ad A4, e questo vuol dire che quanto più è elevato il valore della lettera attribuita alla classe energetica di riferimento, tanto meno quell’edificio consuma. Per altro avere una casa con classe energetica alta, come A, ad esempio, significa anche poterla vendere e fittare a un prezzo più alto. Dunque chi vuol contrastare il caro bollette dovrebbe cercare di aumentarne la classe energetica.