Sciopero treni, la nuova data manda le città in TILT: in queste date non puoi uscire di casa | Annulla tutti gli appuntamenti
Sciopero dei treni in arrivo segnati le date per non trovarti in difficoltà e senza trasporti disponibili, ecco i giorni da ricordare
Il fermo dei treni crea il caos tra i cittadini che si sono organizzati gite, impegni e appuntamenti per i giorni in cui si terranno gli scioperi. Una serie di stop al traffico ferroviario che è importante conoscere se non ci si vuole trovare in difficoltà e senza mezzi per muoversi verso diverse destinazioni.
Tali date sono state comunicate per tempo quindi è possibile cambiare i propri programmi o organizzarsi con altri mezzi pubblici. In alternativa, per chi ce l’ha, è meglio utilizzare mezzi privati come: auto, scooter o moto evitando ogni problema di spostamento.
Se non hai mezzi di trasporto personali puoi organizzarti chiedendo ad amici e parenti o utilizzando i servizi sharing mobilityper usufruire di mezzi in condivisione. In questo articolo trovi tutte le date e gli orari da segnare in calendario, sull’agenda o sul tuo smarthphone in Google calendar o attivando la sveglia. In questo modo potrai avere sempre attivi gli avvisi per ricordarti che non ci sono treni disponibili.
Sciopero Treni, attenzione a queste date
Il prossimo fine settimana verrà indetto uno sciopero ferroviario che coinvolgerà il personale del Gruppo FS Italiane, Italo e Trenord, con inizio alle ore 21:00 di sabato 6 luglio e termine alle ore 21:00 di domenica 7 luglio.
Questo sciopero potrebbe comportare alcune modifiche ai servizi offerti, anche prima e dopo il periodo programmato per il suo svolgimento. Per avere maggiori informazioni sui servizi garantiti in caso di sciopero si consiglia di consultare i canali digitali delle Imprese ferroviarie. In alternativa si può rivolgersi al personale di assistenza clienti e alle biglietterie dove è presente un operatore.
Quali treni saranno coinvolti nello sciopero, le previsioni
L’astensione dal lavoro da parte del personale ferroviario coinvolgerà treni ad alta velocità, treni a lunga percorrenza e servizi regionali ed è stata proclamata da alcune sigle sindacali autonome. A seguito di questo annuncio, l’Unione Nazionale Consumatori ha richiesto al Garante di verificare che ci sia una corretta applicazione della legge n. 146 del 1990. Questa, infatti, impone che venga dato un preavviso di almeno 10 giorni prima della data previsto per lo sciopero.
Inoltre, l’UNC ha evidenziato l’importanza di informare tempestivamente i consumatori, affinché possano provvedere ad adattare i propri piani di viaggio alla nuova situazione. Questa precauzione viene richiesta specialmente quando il fermo dei treni avviene in un periodo di ferie come quello attuale in cui c’è un flusso di persone maggiore. Anche chi va a lavoro deve essere tutelato, quindi il preavviso per tempo è fondamentale per garantire il corretto svolgimento delle attività quotidiane per i cittadini.