Estate low cost, le vacanze più belle le fai in queste città europee: risparmi 1000 euro e vivi esperienze indimenticabili
Se hai intenzione di fare le vacanze all’estero, tieni d’occhio queste città europee low cost: risparmi 1.000 euro sulle tue ferie.
Senza nulla togliere al Belpaese, ricco di attrazioni e punti di interesse storici, culturali e paesaggistici, varcare i confini nazionali consente di venire a contatto con nuove consuetudini e tradizioni, e – perché no – di assaggiare manicaretti tipici delle regioni straniere visitate.
Il Vecchio Continente, ad esempio, offre numerose destinazioni assolutamente degne di nota, e alcune di esse risultano assai meno costose non solo rispetto alle più gettonate città italiane, ma anche in paragone alle classiche mete caraibiche.
Considerando i costi legati allo spostamento in auto, treno o aereo, nonché quelli della vita in loco, compresi il vitto e l’alloggio, abbiamo stilato una classifica delle città europee più economiche e abbordabili per i viaggiatori di tutte le età.
Compiendo una veloce stima, opzionando queste metropoli ogni visitatore può arrivare a risparmiare fino a 1.000 euro: scopriamo quali sono le mete più convenienti in cui prenotare la propria vacanza all’estero.
Vacanze all’estero: le città più economiche
Ecco le 3 città più economiche da visitare in Europa, eccetto quella a cui riserveremo una menzione d’onore nell’ultimo paragrafo. Iniziamo da La Valletta, a Malta. In questa suggestiva metropoli è possibile visitare la Concattedrale di San Giovanni, un capolavoro barocco i cui interni sono decorati anche da opere del Caravaggio, il Palazzo del Gran Maestro, sede storica dell’analogo Ordine di Gran Maestri e i Giardini Superiori e Inferiori di Barrakka. Qui è possibile sostare per una pausa corroborante, e godere di una suggestiva vista panoramica sul Grand Harbour. Per quanto riguarda la vita notturna, segnaliamo invece Strait Street, famosissima per i suoi cocktail bar e i locali di musica dal vivo, e i quartieri di St. Julian’s e Paceville, in cui sorgono numerosi bar, discoteche e nightclub.
Passiamo poi ad Atene, altrettanto economica ma forse ancora più incantevole. Dopo aver visitato l’Acropoli e il monumentale Partenone, è possibile ammirare anche l’Agorà, centro della vita pubblica nell’antica Atene, il Tempio di Zeus Olimpio e lo storico quartiere Plaka, contraddistinto da strade pittoresche e taverne tradizionali. La movida serale non manca grazie a sobborghi come Gazi, Monastiraki e Kolonaki, spot urbani solitamente molto frequentati da giovani autoctoni e turisti in cerca di svago. Concludiamo infine con Lubiana, in Slovenia. Oltre all’omonima fortezza medievale che garantisce un’ampia vista panoramica sulla città, Lubiana è nota per il suo iconico Ponte dei Draghi e per Piazza Preseren, cuore pulsante del centro urbano. Dopo aver passeggiato per lo sconfinato Tivoli Park e visitato il Mercato Centrale, ricco di prodotti locali e artigianali, consigliamo di trascorrere la serata nel centro culturale di Metelkova o direttamente nel centro storico, in cui spiccano numerosi locali che si snodano lungo il fiume Ljubijanica.
Città più economiche d’Europa: la menzione d’onore va a…
Lasciamo per ultima la splendida – ma molto sottostimata – Belgrado, in Serbia. Qui, situata alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio, si erge la Fortezza di Kalemegdan, e poco distante spicca anche l’imponente Cattedrale ortodossa di San Sava.
I nostalgici possono aggirarsi nel magico quartiere bohemien di Skadaraija, culla degli artisti, mentre i visitatori più festaioli opteranno invece per Savamala, location trendy caratterizzata da numerosi bar, club e gallerie d’arte.