Scegli le tue tende da sole tanto le paga lo Stato | Meloni conferma l’agevolazione: se fai parte di questa lista è fatta
Se stai cercando delle tende da sole sei nel posto giusto: il Governo ha confermato il Bonus per l’acquisto delle protezioni per esterni.
Le tende da sole sono un ottimo escamotage per proteggere gli ambienti interni della casa dal calore soffocante, soprattutto nelle ore in cui la canicola si abbatte impietosa su edifici, strade e infrastrutture.
Inoltre, esse permettono di assaporare un po’ di refrigerio anche in esterni, specialmente se vengono montate su terrazze o infissi confinanti con giardini di proprietà.
Le spese per l’acquisto e l’installazione, però, spesso scoraggiano i potenziali acquirenti, che cercano di limitare le uscite dai rispettivi budget familiari.
Fortunatamente, il Governo Meloni ha prorogato il Bonus per l’acquisto delle tende da sole: vediamo di che si tratta, chi ne ha diritto e come effettuare la richiesta.
Bonus tende da sole 2024: tutto quello che c’è da sapere
Il Bonus sulle tende da sole è un’agevolazione destinata sia ai privati cittadini che alle aziende, e scadrà il prossimo 31 dicembre salvo proroghe dell’ultimo minuto. Nella fattispecie, si tratta di una detrazione IRPEF o IRES pari al 50% delle spese sostenute, fino a un massimo di 60mila euro. Il richiedente, perciò, può pianificare interventi con importo pari o inferiore ai 120mila euro.
Il Bonus mira a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, e copre l’acquisto di tende da sole a telo avvolgibile, a rullo, a lamelle orientabili (ovvero veneziane) e tende frangisole per la copertura di pergole agganciate all’abitazione. Potranno accedere alla misura i proprietari e nudi proprietari, locatari e comodatari (purché con il consenso del relativo possessore), imprenditori individuali e soggetti che producono redditi in forma associata (ad esempio società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice). purché questi ultimi effettuino gli interventi su immobili non rientranti tra i beni strumentali.
I requisiti per richiedere il Bonus tende
Il Bonus tende è applicabile solo agli edifici già esistenti e regolarmente accatastati alla data di inizio dei lavori, nonché in regola con il pagamento dei relativi tributi. Esso copre inoltre gli interventi sia sugli immobili residenziali che non, e include quindi anche le abitazioni private, i condomini e le strutture ricettive.
Il rimborso, però, potrà avvenire solo se il richiedente conserva tutta la documentazione necessaria, e a patto che effettui tutti i pagamenti tramite bonifico bancario o postale, indicando chiaramente la causale. Infine, dopo il completamento dei lavori è necessario inviare una scheda descrittiva degli interventi all’ENEA entro 90 giorni dalla loro conclusione.