Non vale la pena cambiare casa: sfrutta la tua mansarda per creare una stanza in più con questi utilissimi consigli.
Spesso siamo accecati dall’idea di avere una casa più grande. La vita è imprevedibile, e spesso ci si trova a dover fare i conti con le effettive necessità: la nascita di un altro figlio o cambiare lavoro possono portare la famiglia ad aver bisogno di una stanza in più per poter dar vita ad una cameretta o uno studio con annessa area relax.
Sei su questo articolo per un motivo. Hai necessità di creare uno spazio in più ma non vuoi cambiare casa. Possiedi però una mansarda, uno spazio a volte abitabile a seconda della dimensione e dell’altezza, che può diventare la stanza preferita se arredata nel modo più giusto e funzionale possibile.
Infatti si rivela come una zona della casa alquanto versatile ed utile. Può diventare uno studio, una cameretta per i più piccoli o una romantica camera da letto per le coppie più giovani. Può anche essere sfruttata per farla diventare la camera degli ospiti, o semplicemente una zona dove potersi rilassare in compagnia di uno strumento musicale o un buon libro.
E’ però necessario che lo spazio sia abitabile. Ma cosa significa? In quali casi può essere definita così? Ecco perché oggi ti daremo tutti i consigli più utili per ottimizzare lo spazio e dar vita alla stanza che più ami proprio sotto il tetto della tua casa.
La mansarda è lo spazio che si ricava al di sotto di un tetto o in un attico. Proprio per questo motivo, il soffitto segue la forma del tetto e gli spazi diventano decisamente ridotti sia in altezza che in larghezza. Ecco perché si dice che la mansarda debba essere abitabile.
Per essere definita in questo modo, dovrà avere un’altezza minima di 2,70 metri dal pavimento al punto più alto del tetto, dovrà essere illuminata nel modo giusto e deve ottenere il certificato di agibilità per garantire le condizioni di sicurezza. Ecco perché per poterla arredare sarà necessario andare a sfruttare gli spazi al meglio e far fare i mobili su misura, se necessario.
La parola d’ordine sarà “ottimizzare” gli spazi. Oltre ai mobili su misura, si potrà giocare con le mensole e le luci. Nella parte più alta si potrebbe mettere il letto e l’armadio, mentre nelle zone più basse si può sistemare la scrivania. Gli scaffali e i mobili bassi saranno i tuoi preziosi alleati, perché si adatteranno bene ad ogni angolo della mansarda.
Per le pareti, è meglio scegliere dei colori chiari e neutri, come il bianco e il beige. Montare degli specchi farà sembrare la mansarda otticamente più grande e luminosa grazie alla luce riflessa che entrerà dal lucernario. Questo, insieme alle finestre, potrà avere delle tende o un oscurante da azionare con il telecomando. Invece per l’illuminazione artificiale, è meglio optare per plafoniere o faretti da sistemare a seconda dei punti più bui dell’ambiente.