Il Governo ti viene incontro solo se acquisti una cosa in particolare: ecco tutto ciò che devi sapere su questo interessante bonus.
Come ormai sappiamo, il Governo Meloni è dalla parte degli italiani. In alcune situazioni particolari, i cittadini possono avere un importante aiuto dallo Stato. Che sia per l’acquisto di una casa, per fare la spesa o semplicemente pagare le utenze domestiche, basta capire se si hanno determinati requisiti e poi procedere con la domanda.
Questa volta però il Governo ha scelto di dare incentivi per un acquisto particolare: regala soldi solo se compri un’auto ecologica. La notizia è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, che conferma il Dpcm sulla la rimodulazione degli incentivi destinati all’acquisto di automobili e altri mezzi a basse emissioni inquinanti.
“La nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, sarà attiva dal 3 giugno alle ore 10.00“, ha comunicato il Mimit. Il sito in questione è https://ecobonus.mise.gov.it/, gestito da Invitalia.
A breve verranno resi disponibili i moduli per fare domanda per il bonus, insieme alle apposite tabelle dove sono riportati i criteri di attribuzione dei contributi. Parliamo di una risorsa economica pari ad 1 miliardo di euro per l’acquisto dei mezzi.
Per gli incentivi è prevista una maggiorazione nel caso in cui si vogliano rottamare dei veicoli più inquinanti. Una nota del ministero delle Imprese e del Made in Italy ha specificato che la nuova piattaforma Ecobonus per fare domanda per gli incentivi destinati all’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti, sarà disponibile a partire da lunedì 3 giugno 2024 alle ore 10.00.
Si tratta di un bonus innovativo, che prevede appunto un contributo proporzionale alla classe ambientale di appartenenza del veicolo da rottamare, comprese le vetture di classe Euro 5. Verrà quindi facilitato l’acquisto di auto ibride plug-in, auto elettriche e quelle che presentano un motore termico con un livello di emissioni di anidride carbonica che non supera i 135 gr/km, ovvero veicoli commerciali leggeri motocicli e ciclomotori elettrici e non.
Ovviamente non si può acquistare qualsiasi auto. Il prezzo di listino con tutti gli optional compresi ma con Iva esclusa, non deve superare i 35mila euro per le auto che rientrano nella fascia 0-20 gr/km per le elettriche, e 61-135 gr/km per le termiche. Invece il prezzo da listino non deve andare oltre i 45mila euro per la fascia 21-60 g/km per le auto ibride plug-in.
Il contributo massimo che è possibile ottenere in caso di acquisto di un veicolo elettrico nuovo (in caso in cui si rottamerà il precedente veicolo fino alla classe Euro 2) sarà dai 5mila ai 13.750 euro per coloro che hanno un ISEE inferiore a 30mila euro. L’obiettivo è proprio quello di incentivare la rottamazione delle auto che più inquinano, che tra l’altro sono le più diffuse. E’ previsto un incentivo anche per l’installazione di impianti a metano (800 euro) o Gpl (400 euro) su veicoli fino a classe Euro 4.