Il conduttore Gerry Scotti rilascia un’anticipazione bomba: lo vedremo solo per altri 2 anni in TV, ecco quali sono i suoi progetti futuri.
Virginio Scotti, noto al grande pubblico con il nome d’arte Gerry, è nato il 7 agosto del 1956 a Camporinaldo, in provincia di Pavia, e sta quindi per raggiungere il fatidico traguardo delle 70 candeline sulla torta di compleanno, evento che festeggerà tra 2 anni.
Gerry Scotti ha alle spalle una longeva carriera in radio e soprattutto sul piccolo schermo, e ha firmato il successo di numerosi format televisivi. Tra di essi ricordiamo, ad esempio, “Passaparola”, “Chi vuol essere milionario?”, “Paperissima”, “Caduta libera”, “Io canto” e la recente rivisitazione de “La ruota della fortuna”.
I vertici di Cologno Monzese hanno infatti deciso di omaggiare la memoria dell’indimenticato Mike Bongiorno affidando le redini dello storico game-show al suo diretto successore, e Gerry Scotti ha accettato di buon grado l’ennesima sfida professionale.
Il suo 70esimo compleanno, però, potrebbe coincidere con l’addio di Scotti ai set televisivi: ecco cos’ha dichiarato il conduttore alla testata “Il Messaggero”.
Il mattatore pavese ha riferito a “Il Messaggero” di esser giunto a un compromesso con l’Amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi. “Dopo 41 anni negli studi mi manca una ventata di aria aperta” – ha confessato – “Voglio andare in giro per l’Italia o per l’Europa alla scoperta di arte, cibo e natura“.
Ciò nonostante, Gerry Scotti ha rassicurato i fan: “Pier Silvio Berlusconi mi ha appena chiesto di spegnere le candeline dei miei 70 anni a Mediaset. Questo vuol dire che per altri 2 anni mi troverete lì. Quando gli ha detto sì, furbescamente ha rilanciato, dicendomi: ‘Grazie Gerry, allora facciamo 70 più uno’…“. Il 67enne ha poi rimarcato il sentimento di lealtà e d’affetto che lo legano all’emittente privata: “Ho un bel rapporto con lui e con tutta l’azienda. Io sono stato vicino a loro nei momenti difficili, e loro hanno fatto altrettanto quando li ho vissuti io. Come quando mi chiedevano di fare tutto, troppo, alla fine degli anni ’90, e i risultati erano così e così“.
Il conduttore sembra aver le idee molto chiare sui festeggiamenti del suo compleanno in TV, e ha annunciato: “Voglio che sia all’aperto. E se piove, chissenefrega“.
Gerry Scotti ha infine anticipato: “Pensi che bello se me ne andassi in giro per l’Italia con una moto Guzzi d’epoca o una Vespa degli anni ’60 per citofonare a sorpresa agli italiani, magari alla stessa ora in cui di solito mi vedono in TV. Sono pronto da anni. Come si fa con i bimbi, mi dicono: ‘Sì, sì, va bene. Adesso lo facciamo’...”.