Agenzia delle entrate, questo foglio devi presentarlo per legge: se non lo fai rischi grosso | Controlli a tappeto in corso
Se non presenti questo documento rischi di passare i guai: ecco cosa devi fare il prima possibile all’Agenzia delle Entrate.
L’Italia è uno dei Paesi europei in cui annualmente è previsto il maggior numero di pagamenti di tasse. Gran parte dei lavoratori deve periodicamente saldare i vari pagamenti che vanno a finire nelle casse dello Stato.
Sicuramente gli imprenditori hanno molte più spese rispetto al lavoratori dipendenti, ma entrambe le categorie devono recarsi una volta all’anno all’Agenzia delle Entrate per presentare un importante documento necessario per evitare problemi con il Fisco.
Nei mesi centrali dell’anno, ovvero da aprile a settembre, si sente molto parlare di Dichiarazione dei redditi, conosciuto più comunemente come 730. La maggior parte degli italiani preferisce affidarsi alle mani esperte di un commercialista, mentre altri si trovano meglio ad agire in autonomia.
Infatti sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile già trovare il modello 730 precompilato, insieme anche al Modello Redditi. E’ possibile compilarlo così com’è, oppure richiedere la modifica direttamente agli uffici.
Chi è tenuto a presentare il 730
Questo modello è destinato a tutti i lavoratori dipendenti e ai pensionati. Parliamo in particolar modo di coloro che nell’anno precedente alla Dichiarazione dei redditi corrente hanno percepito dei redditi, da dipendente o assimilati, dalla pensione, da terreni e fabbricati (anche se questi non si trovano in Italia), redditi di capitale, di lavoro autonomo senza Partita Iva e alcuni redditi assoggettabili a tassazione separata.
Non sono tenuti a presentare il modello 730 coloro che, oltre al reddito di lavoratore dipendente, percepiscono un reddito di impresa o derivante dall’esercizio di arti o di professioni. Questi lavoratori dovranno invece presentare il Modello Redditi PF 2023. Rientrano in questa categoria anche i lavoratori autonomi o autonomi occasionali con Partita Iva.
I dati da inserire nel documento
Nel modello 730 dovranno essere inseriti dei dati che si potranno modificare in caso di errori di scrittura. parliamo dei dati anagrafici, dei redditi ottenuti da terreni, fabbricati e dal lavoro, i premi assicurativi, i contributi previdenziali e assistenziali e tutte quelle spese ingenti “scaricabili”, come l’acquisto di farmaci, spese mediche e veterinarie, di istruzione, funebri, di ristrutturazione e per l’asilo nido.
Dallo scorso anno sono stati aggiunti anche i dati relativi al canone di locazione, ai corsi post-diploma tenuti negli istituti statali di alta formazione e di specializzazione artistica e musicale, e l’intermediazione per l’acquisto di immobili adibiti a prima casa. Per ottenere il modulo precompilato bisognerà accedere all’area dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate tramite Spid, Cie o Cns, dove ci saranno anche le indicazioni per compilare il modello.