Finalmente ottime notizie per gli italiani: da maggio, con il nuovo bonus puoi guadagnare fino a 700 euro sul tuo conto corrente!
Che le mamme italiane siano regolarmente penalizzate sul mondo del lavoro non è certo un mistero, e lo dimostra anche il progressivo crollo dei tassi di natalità nel Belpaese.
Molte lavoratrici, in effetti, devono abbandonare la loro professione in seguito alla gravidanza, oppure denunciano ricorrenti episodi di mobbing in azienda. Altre ancora faticano a superare i colloqui di selezione, in quanto ritenute potenzialmente fertili e interessate a concepire un figlio, e quindi predisposte a creare disagi alla ditta che potrebbe assumerle.
Fortunatamente, il Governo sta cercando di invertire il trend, e ha recentemente introdotto un nuovo bonus destinato, per l’appunto, alle mamme in carriera.
Questa agevolazione mira ad abbattere i contributi in busta paga – garantendo quindi loro uno stipendio più alto – fino a un massimo di 700 euro mensili. Scopriamo tutti i dettagli dell’iniziativa.
La cittadine interessate a richiedere l’agevolazione devono rispettare due requisiti fondamentali. Esse devono infatti avere almeno 2 figli a carico (fino a un massimo di 3), ed essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato.
Il provvedimento riguarda sia le dipendenti del settore privato che le lavoratrici della Pubblica Amministrazione, eccetto in caso di contratti a termine o di prestazioni di lavoro autonome. Vale inoltre per le lavoratrici part-time, per quelle sotto contratto di apprendistato e per le impiegate nel settore agricolo. Il pagamento scatterà da maggio per tutte le lavoratrici che avranno consegnato alla propria amministrazione un’autocertificazione che contiene i codici fiscali della prole. Inoltre, il criterio più rilevante riguarda il numero di figli: il bonus permette di risparmiare mensilmente 250 euro di contributi per ogni figlio a carico sulle buste paga emesse da gennaio 2024 a dicembre 2026, fino a quando i piccoli non avranno compiuto i 18 anni di età. Per una madre con 3 figli a carico, quindi, il bonus ammonterà a 750 euro mensili.
L’importo del bonus dipende dall’ammontare dello stipendio di ogni richiedente, poiché l’agevolazione consiste in un taglio dei contributi da versare, che rimarranno quindi in busta paga.
Al massimo, quindi, ogni lavoratrice con un figlio può arrivare a risparmiare ben 3.000 euro all’anno, pari a 250 euro mensili, che potrebbero ulteriormente lievitare a seconda del numero di bimbi a carico.