Siamo ormai in primavera e l’inverno è un lontano ricordo, sebbene anche nel pieno della sua stagione di fatto siano mancati alcuni pilastri come la neve e il freddo vero. Ora, però, è tempo di pensare ai fiori, al caldo e alle prime giornate da trascorrere all’aperto, in giardino o in qualche parco della città, circondati dalla natura e dai suoi animali.
Insieme alla stagione delle fioriture, con la primavera arriva anche un’altra cosa, molto meno apprezzata e molto più temuta: si tratta del passaggio dall’ora solare all’ora legale, previsto quest’anno per la notte del 31 marzo. Preparatevi quindi a spostare le lancette in avanti di un’ora!
Nonostante durante quella notte si perderà un’ora di sonno, di fatto l’ora legale consentirà di godere della luce del sole fino all’ora di cena e anche oltre e, quindi, di fatto annuncia l’ufficiale inizio della bella stagione. Sulla salute, però, possono esserci delle conseguenze anche molto pesanti.
Gli amanti della primavera e dell’estate vedono nell’arrivo dell’ora legale l’ufficiale inizio della bella stagione: si apre quindi il periodo delle cene in giardino con gli amici, delle serate all’aperto e della temperatura mite e piacevole. Questo cambio, però, crea anche degli scombussolamenti a livello fisico, soprattutto per quanto riguarda il sonno: si possono avvertire difficoltà nell’addormentarsi, così come frequenti risvegli notturni.
Da segnalare, inoltre, un’aumentata possibilità di avere variazioni di umore, alterazioni dell’appetito ed emicrania, soprattutto per chi tende ad essere più attivo di sera: con l’aumento della luce in queste ore, queste persone potrebbero riattivarsi invece di calmarsi e favorire l’addormentamento, come invece dovrebbe essere.
Massima attenzione, quindi, agli eventuali sintomi insoliti, nei giorni immediatamente successivi al cambio dell’ora. Non allarmatevi se siete più stanchi, più irrequieti e più irritabili: probabilmente siete più sensibili di altri in merito allo spostamento delle lancette ma, dopo qualche giorno, tutto dovrebbe tornare nella normalità.
Per prevenire questi disturbi potete provare ad anticipare la sveglia nella settimana precedente al cambio dell’ora, così da abituarsi gradualmente a questa novità. Inoltre, è utile alimentarsi nel modo corretto, fare sport ed attività fisica per favorire l’addormentamento serale e non modificare troppo la propria routine, così da non introdurre potenziali elementi di stress.