Assegno di inclusione, brutta notizia: c’è chi non lo riceverà a marzo. Ecco chi e perché
Già dalla prossima settimana, sulla Carta di Inclusione saranno disponibili le somme dell’assegno di inclusione di marzo e questo riguarderà tutti i cittadini che hanno già percepito quelle di gennaio e di febbraio. A ufficializzare l’arrivo di questa somma, per quanto riguarda il mese che sta per concludersi, è stato l’INPS con il messaggio 835/2024.
Nella nota informativa si può leggere la somma relativa al mese di marzo e quelle previste per i prossimi mesi. Inoltre, si può notare anche come il pagamento dell’assegno di inclusione non cadrà sempre il 27 del mese, cosa che invece avveniva per il Reddito di cittadinanza: in alcuni casi viene anticipato, mentre per altri posticipato.
Per quanto riguarda marzo, però, la data è proprio quella di mercoledì 27: chiunque abbia già ricevuto questa somma nei mesi di gennaio e di febbraio, quindi, si prepari a riceverla tra pochissime ore. C’è però un dettaglio da sapere: alcuni dei richiedenti, infatti, non riceveranno proprio niente. Ecco di chi si tratta e perché.
Quella prevista per mercoledì 27 marzo è la seconda tranche di pagamento, per questo mese: a riceverla saranno quei nuclei che hanno presentato domanda entro gennaio 2024 e che, quindi, hanno già visto recapitarsi sulla Carta di Inclusione le mensilità di gennaio e di febbraio.
Chi invece ha presentato domanda entro febbraio 2024, e quindi non ha ricevuto le mensilità dei primi due mesi dell’anno, mercoledì 27 non vedrà recapitarsi proprio niente: la motivazione sta nel fatto che a questi nuclei il primo Assegno di inclusione è stato già versato il 15 marzo 2024.
Come ha specificato l’INPS, a decorrere del pagamento di marzo si verificherà anche la presenza dell’ISEE 2024. Nel caso in cui questo non sia ancora disponibile, la prestazione dell’Assegno di inclusione verrà sospesa e si riprenderà poi nel mese successivo, con il pagamento degli arretrati.
Per il calcolo di questa mensilità verrà infatti tenuto in considerazione il nuovo ISEE, soprattutto in riferimento ai nuovi redditi: potrà accadere quindi che qualcuno perda i requisiti per riceverlo, oppure che sia aumentato il reddito famigliare e che quindi si riceverà una somma più bassa. Infine, alcuni casi vedranno un aumento del proprio Assegno di inclusione, conseguente alla diminuzione del reddito famigliare.