Sciagura nel mondo del calcio: un noto personaggio devastato da alcol e droga
L’ambiente calcistico è difficile, soprattutto quando si arriva ad alti livelli: ecco cosa è accaduto al celebre calciatore.
Il mondo dello sport spesso nasconde lati oscuri: quando il livello si alza e arriva la notorietà, subentrano i primi problemi legati alla gestione di tutto ciò. Ritmi serrati, allenamenti intensi e apparizioni in televisione accompagnati da interviste che hanno l’obiettivo di indagare sulla vita privata.
A volte l’eccessiva notorietà porta ad aver voglia di condurre una vita privata oltre i limito consentiti. Si vuole vivere a 200 km/h, senza rispettare le regole e spesso arrivando a mettere in pericolo se stessi e la vita delle persone intorno.
In altre situazioni, alla fine di una carriera calcistica, ci si ritrova senza un effettivo lavoro stabile, dopo aver dedicato l’intera vita allo sport senza costruire nient’altro. A quel punto si sente la necessità di riempire il vuoto rimasto dopo la vita intensa condotta fino a poco tempo prima.
Queste situazioni sono più comuni del previsto: molti sportivi tendono a lasciarsi andare ad una vita senza regole, arrivando ad assumere droghe e alcool pur di sentirsi appagati per poco tempo, sprofondando nuovamente nel baratro una volta terminato l’effetto delle sostanze.
L’ex calciatore caduto nel tunnel della dipendenza
Questa realtà riguarda da vicino uno dei calciatori più amati del panorama calcistico internazionale: stiamo parlando di Daniel Osvaldo, che ha indossato la maglia della Fiorentina, della Roma, dell’Inter e della Juventus. Sui social ha pubblicato un video in cui spiega la sua attuale situazione: “Sono disperato, le cose non vanno bene per niente. Ho bisogno di parlare. Sono in un grave stato depressivo, sono dipendente da alcol e droga. La mia vita mi sta sfuggendo di mano“.
La vita dell’ex calciatore sembra essere arrivata al limite, come spiega lui stesso nella penombra di una stanza della sua casa. “Mi sto sottoponendo a un trattamento psichiatrico, prendo farmaci. Ricado spesso nelle mie dipendenze, nella mia autodistruzione. Vivo da solo chiuso in casa, non esco mai e non faccio nulla. Non ho un lavoro stabile, non guadagno. I soldi non durano per sempre, ma non mi importa se muoio povero. Sto diventando povero nell’anima. Mi allontano dalla gente che amo: nel passato sono stato un calciatore top, ero una persona completamente differente, orgogliosa e sicura di sé. Questa è una persona che non riconosco“.
Il motivo del video
Tra le lacrime, Osvaldo ha sentito la necessità di sfogarsi sui social per un motivo preciso: “È difficile per me fare questo video, ma è il momento”. Racconto questo non per fare la vittima ma perché tutti comprendano il motivo delle mie decisioni sbagliate. Mi costa molto aprirmi, uscire dalla realtà costruita nella mia testa. È molto difficile distinguere quello che è reale e quello che non lo è. Da solo non ne esco, ma voglio farcela. Voglio tornare a essere quello di prima. Ora non so come uscire da questa casa, non ho un lavoro stabile, ho speso tutti i miei soldi“.
“Sono sempre stato un buon amico, un buon compagno, speravo di essere un buon padre. Chiedo perdono ai miei amici, alla mia famiglia, ai miei figli e a Daniela giornalista con cui ha da poco chiuso la relazione, ndr). Devo fare in modo di non ricadere nelle dipendenze e spero che ora che tutti sanno ciò che sto passando mi aiutino. Chiedo di tornare quello di prima, e niente di più“. La depressione è reale, e sempre più persone si trovano nella sua stessa situazione. Non bisogna aver paura di chiedere aiuto a dei professionisti: è l’unico modo per uscirne definitivamente.