Autovelox per le bici, multe salatissime per chi supera la velocità consentita: non hanno più pietà per nessuno
Ciclisti se pensate di non essere considerati dal codice della strada vi sbagliate di grosso. Meglio pedalare con prudenza.
La bici è importantissima per la salute, oltre che essere un preziosa compagna nelle domeniche di sole per qualche gita divertente e green.
Ha dei grandi benefici per il vostro sistema cardiovascolare, perché aiuta a diminuire la pressione arteriosa e rende le vene più resistenti ed elastiche, permettendo loro di rimanere giovani più a lungo.
Tutto meraviglioso, ecologico e salutare, se non fosse che i ciclisti, oltre ad avere la brutta abitudine di occupare l’intera carreggiata ostacolando il traffico, non sono esenti dalle responsabilità del codice della strada e dal buon senso e qualche paese ha deciso di adottare il pugno di ferro.
Pertanto, se siete degli appassionati della dueruote, non siete esenti dalle normative sulla circolazione stradale, o meglio avete anche voi degli obblighi da rispettare, se non volete incorrere in eventuali sanzioni.
Multe ai ciclisti
Nelle Fiandre, il paese dove praticamente tutti girano tranquillamente in biciletta, alcuni spericolati negli ultimi anni si sono dimostrati sprovveduti e hanno causato numerosi incidenti ai pedoni che si godevano una passeggiata.
Il Belgio ha deciso di introdurre l’utilizzo di autovelox, per rilevare la velocità per applicare delle multe molto severe a tutti coloro che si comportano in maniera irresponsabile e non rispettano i limiti.
L’Italia cosa ha deciso in materia di velocità e ciclisti
Sebbene l’Italia non abbia ancora posizionato dei rilevatori di velocità appositi per gli amanti della bicicletta, anche qui i ciclisti possono essere multati per un comportamento irresponsabile con la velocità, perché mettono a rischio la sicurezza altrui. Le sanzioni previste partono da 41 euro fino a 173 euro, qualora la velocità raggiunta sia giudicata pericolosa.
Questo perché il senso civico deve prevalere e anche chi ha fatto una scelta ecologica e sostenibile, deve prestare attenzione alle auto, ai pedoni e anche agli altri ciclisti, senza sfrecciare per strada superando a destra e a sinistra o non prestando attenzione alla segnaletica verticale e orizzontale, perché sono comportamenti rischiosi per sé stessi e per gli altri. La scelta di applicare contro di loro una sanzione pecuniaria è un deterrente fondamentale per scoraggiare comportamenti sconsiderati, al fine di non fare sentire nessuno al di sopra del legislatore, che si schiera sempre per il benessere e la tutela dei cittadini.